Piccolo prestito
Finanziamento per iscritti alla Gestione Unitaria e a ex IPOST
Ai dipendenti pubblici l’INPS concede piccoli prestiti a breve termine per le esigenze familiari, nei limiti delle disponibilità finanziarie previste, da rimborsare con rate costanti trattenute su stipendio o pensione.
Il piccolo prestito può essere rinnovato in corso di ammortamento dopo aver versato almeno 5 rate mensili per anno di restituzione.
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A chi è rivolto
Il finanziamento è rivolto a:
- dipendenti pubblici e i pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito)
- personale di Poste Italiane S.p.A. in attività di servizio iscritto alla Gestione Fondo Credito ex IPOST.
Requisiti per accedere
Per accedere alla prestazione è necessario, all’atto della domanda:
- avere almeno un anno di servizio continuativo utile a pensione;
- essere provvisti di retribuzione fissa e continuativa per l’intera durata del contratto;
- essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato non inferiore a tre anni che permetta la concessione del prestito con durata estinguibile nell’arco di vigenza del contratto di lavoro.
Valore del contributo
Possono essere richiesti importi pari a una, due, tre o quattro mensilità nette di stipendio o di pensione, rimborsabili rispettivamente in 12 rate (prestiti annuali), 24 rate (prestiti biennali), 36 rate (prestiti triennali) o 48 rate (prestiti quadriennali).
Come fare domanda
La domanda va presentata online all’INPS tramite servizio dedicato, Contact center oppure presso enti di patronato.
Per saperne di più
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