Congedo parentale per lavoratori e lavoratrici autonome
Forme di supporto per i genitori di figli fino al primo anno di vita o ingresso in famiglia
Ai genitori lavoratori autonomi spetta un congedo parentale facoltativo della durata massima di tre mesi ciascuno per ogni figlio entro il suo primo anno di vita o dall’ingresso in famiglia, in caso di adozione o affidamento.
L’astensione dal lavoro viene accompagnata da un sostegno economico detto indennità.
cos'è - facoltativo
A chi è rivolto
L’indennità è rivolta sia alle madri lavoratrici autonome (dopo la fine del periodo indennizzabile di maternità) e dal 13/08/2022 ai padri lavoratori autonomi.
Requisiti
Requisito necessario è il versamento dei contributi relativi al mese precedente il periodo di astensione lavorativa effettiva.
Valore del contributo
L’indennità corrisposta è pari al 30% della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge a seconda della categoria di appartenenza.
Quando fare domanda
La domanda va inoltrata prima dell’inizio del periodo di congedo richiesto.
Se viene presentata dopo, saranno indennizzati solo i giorni di congedo successivi alla data di presentazione della domanda.
Come fare domanda
La domanda di congedo parentale può essere presentata all’INPS tramite servizio dedicato, Contact center o enti di patronato.
Per saperne di più
Per approfondire clicca: Congedo parentale per lavoratori e lavoratrici autonome